Gran Balconata del Cervino da Chamois a Cervinia

Traversata Chamois – Cervinia (GB - segnavia 107)

Ambiente: l’escursione si svolge in un ambiente tipicamente valdostano, fra distese
di pascoli e boschi di conifere.
Il Colletto di Cheneil si trova sulla cresta O-S-O della Punta Fontana Fredda, cima di
2.513 metri, ed è il più comodo collegamento tra Chamois e Cheneil; quest’ultima località
è ricca di storia, perché alcuni personaggi famosi della valle vi sono nati o vi hanno
trascorso diversi anni della loro vita. Tra tutti, ricordiamo l’abate Amé Gorret che, giovane
pastorello, salì per primo il Grand Tournalin, percorrendo la cresta finale a piedi nudi.
Il tratto da Cheneil a Cervinia, si sviluppa prima attraverso gli scoscesi fianchi del
Monte Molar e della Becca d’Aran e poi le vaste distese erbose del Vallone delle Cime
Bianche; in questo tratto, grazie alla natura calcarea del terreno, non è raro vedere lungo
il sentiero le Stelle Alpine (Leontopodium Alpinum). La veduta sui colossi dell’alta valle
si fa ravvicinata: dal Cervino al Dent d’Heren, per declinare poi verso sinistra con i picchi
e i ghiacciai sospesi delle Grand Murailles

Percorso: Usciti dalla stazione di arrivo della funivia Buisson-Chamois, dalla piazzetta
del municipio (1.836 m) si segue la mulattiera in direzione Nord per il Lago di Lod (2.018
m)

Da qui percorriamo l’unico tratto veramente ripido del percorso, risalendo dapprima
una pista da sci e raccordandoci poi con un sentiero che ci condurrà al Colletto di
Cheneil (2.277 m – 1h 45’).
Dal colletto, attraverso un bosco di conifere, si prosegue in discesa fino a Cheneil
(2.105 m – 1h 00’ / 2h 45’).

Da Cheneil si segue la traccia che scende ad attraversare il torrente, per poi risalire in
direzione della cappella di Notre Dame de la Guérison (2.132 m)

Il sentiero continua a
salire fino a una insellatura da cui si prosegue alternando brevi salite e discese fino a
una spalla (2.354 m) da cui, attraverso vaghe tracce di sentiero, ci si abbassa fino a
raggiungere la stazione di Euillaz dell’ovovia (2.245 m – 2h 00’ / 4h 45’).

Proseguiamo verso N-O e, attraversato il torrente Cleyva Grossa, raggiungiamo
l’omonimo alpeggio (2.247 m); in leggera salita si tocca ora l’Alpe Manda Superiore
(2.296 m) e, continuando in discesa, prima la Montagne Verser (2.294 m) e poi l’Alpe
Champlong (2.259 m).

Attraversata la condotta forzata di Perrères, il sentiero continua ad abbassarsi per
pascoli raggiungendo la Montagne Layet (2.037 m); da qui, in breve, si raggiunge la
strada asfaltata che conduce alla statale nei pressi del parcheggio per i camper (1.980
– 1h 45’ / 6h 30’).

Dettagli tecnici:
Segnavia: 107 (Gran Balconata del
Cervino)
Difficoltà: E (Escursionistico)
Dislivello positivo: 850 metri circa
Dislivello negativo: 650 metri circa
Sviluppo: 15 Km circa
Quota minima: 1030 metri s.l.m.
Quota massima: 2.354 metri s.l.m.
Tempo: da 6 a 7 ore