Nel fine settimana del 12 e 13 luglio la sezione CAI Concorezzo è lieta di invitarvi ad una gita in Val di Peio situata all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio ai piedi del gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale, con pernottamento presso il Rifugio Cevedale intitolato a Guido Larcher.

In base alle adesioni che raccoglieremo con questa proposta decideremo in con quale mezzo effettueremo il viaggio (pullman/mezzi propri). Il costo della due giorni dovrebbe essere intorno ai 160€, per prenotare l’iscrizione chiediamo un acconto di 50€. Termine iscrizioni metà giugno in modo da avere il tempo di completare la prenotazione dei posti al rifugio. Una o due settimane prima della data della gita organizzeremo una presentazione più dettagliata in sede.


Il primo giorno: dopo il trasferimento da Concorezzo a Cogolo raggiungeremo la Malga Prabon punto di partenza della nostra escursione. Seguendo il sentiero 102 che affianca il torrente Noce, in circa un’ora raggiungeremo Malga Mare, dalla quale proseguiremo lungo un agevole sentiero attraverso pascoli d’alta quota con una magnifica vista verso la cima del Monte Vioz. Raggiungeremo Pian Venezia; da qui il sentiero si farà un po’ più ripido ed attraverseremo qualche ghiaione per lo strappo finale che ci porterà al Rifugio Larcher dal quale si possono ammirare le cime del gruppo del Cevedale. (da Malga Mare 2 ore e mezza)

Difficoltà: media (E – Escursionistico) 
Sviluppo: 5,6 km 
Durata: 3:30 h
Dislivello: +823 m 
Altitudine di partenza: 1.853 m 
Altitudine di arrivo: 2.607 m 

Link al sentiero: https://en.mapy.cz/s/kusadebera


Il secondo giorno: percorreremo inizialmente il sentiero 104, per poi svoltare verso sud seguendo il sentiero SAT 123 incontreremo in successione: Lago Marmotte, Lago Lungo, Lago Nero, Lago del Careser (bacino idroelettrico).

Da quest’ultimo inizieremo quindi la discesa che ci riporterà prima a Malga Mare e quindi a Malga Prabon.

Difficoltà: media (E – Escursionistico) 
Sviluppo: 9,6 km 
Durata: 4 h
Dislivello: 130 m in salita / 940 m in discesa
Altitudine di partenza: 2.607 m 
Altitudine di arrivo: 1.853 m 

Link al sentiero: https://en.mapy.cz/s/gecosuhelu


Entrambe le escursioni non presentano particolari difficoltà, infatti anche i gestori del rifugio propongono questi itinerari anche a famiglie con bambini, ma considerato la quota, i dislivelli e le percorrenze richiedono un adeguato abbigliamento ed attrezzatura.

Obbligatori scarponi da montagna ed abbigliamento adeguato:

  • Pantaloni: comodi e lunghi, meglio se tecnici specifici per escursionismo.
  • Magliette: meglio traspiranti.
  • Pile o felpa.
  • Giacca a vento: deve essere pratica e riparare dal freddo.
  • Berretto leggero, occhiali da sole e crema solare.
  • Mantella per la pioggia, berretto di lana o pile e guanti. (speriamo di non averne bisogno ma averli comunque con se è molto importante)
  • bastoncini (facoltativi)

Per il pernottamento è necessario avere con se:

  • Sacco lenzuolo. (si può acquistare al rifugio, ma di solito sono di scarsa qualità, meglio avere il proprio)
  • Necessario per l’igiene personale.
  • Tuta o pigiama per la notte.

Il rifugio dispone di 86 posti in camerate con letti a castello (nelle camerate si accede esclusivamente in ciabatte, fornite). Avremo un servizio di mezza pensione con cena e colazione incluse. Dovremo provvedere ai due pranzi durante le passeggiate. Maggiori informazioni sul rifugio si trovano sul loro sito internet: https://www.rifugiocevedale.it/it


Se il tempo ce lo permetterà, le condizioni meteo e le condizioni dei sentieri saranno adeguate, per chi volesse, potremmo decidere di effettuare due variazioni agli itinerari descritti.

Primo giorno: Cima Nera.

Dal Rifugio si percorre il sentiero n. 104 che conduce fino al Lago delle Marmotte (m. 2.704), si costeggia il lago e si nota la traccia di un sentiero non segnato ma ben visibile. Dopo circa un’ora si arriva alla cima dove si può ammirare un panorama spettacolare sui monti circostanti: Monte Vioz (m. 3.644), il Palon de la Mare (m. 3.703), il Monte Rosole (m. 3.536), il Monte Cevedale (m. 3.769), il Gran Zebrù (m. 3.851) e l’Ortles (m. 3.905).

Difficoltà: medio/alta (EE – Escursionisti Esperti) 
Sviluppo: 4,6 km 
Durata: 2:30 h
Dislivello: +/- 420 m
Altitudine di partenza: 2.607 m 
Altitudine di arrivo: 3037 m 

Link al sentiero: https://en.mapy.cz/s/dadadujube

Secondo giorno: Bocchetta di Lagolungo

Lasciato sul presto il rifugio seguiremo il sentiero 104, non devieremo subito sul SAT 123, ma continueremo a percorrerlo fino alla Bocchetta di Lagolungo (3146 m) da cui si ha un meravigliosa vista sulla Vedretta del Careser.

Quindi, dopo una prima discesa, imboccheremo il sentiero 104A che ritorna in direzione del Lago del Careser e del sentiero SAT 123 ricongiungendoci all’itinerario normale.

Difficoltà: medio/alta (EE – Escursionisti Esperti) 
Sviluppo: 14 km 
Durata: 6:30 h
Dislivello: 655 m in salita / 1470 m in discesa
Altitudine di partenza: 2.607 m 
Altitudine di arrivo: 1853 m 

Link al sentiero: https://en.mapy.cz/s/cemurunuto